Con titolo “Istituzione dei codici tributo per il versamento, tramite modello “F24 Versamenti con elementi identificativi”, del contributo forfetario per la “Dichiarazione di attività di assistenza e di sostegno alle famiglie”, la risoluzione n. 209/E/2009 dell’11 agosto istituisce - al fine di consentire il versamento del contributo forfetario di 500 euro per ciascun lavoratore impiegato irregolarmente - i seguenti codici:
“RINT” denominato “Datori di lavoro domestico – emersione lavoratori italiani e comunitari - art. 1-ter del d.l. 78/2009” convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2009, n. 102;
“REXT” denominato “Datori di lavoro domestico – emersione lavoratori extracomunitari - art. 1-ter del d.l. 78/2009 convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2009, n. 102”.
Ne possono fruire i datori di lavoro domestico che intendono regolarizzare la posizione di colf e badanti. Più in generale, degli addetti all’assistenza.
Alessia Lupoi
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