Cittadinanza italiana anche ai figli nati prima del 1948
Pubblicato il 24 agosto 2009
A pochi mesi dalla pronuncia a Sezioni unite (sentenza n. 4466 del 25 febbraio 2009) grazie alla quale è stato sancito, per effetto delle sentenze della Corte Costituzionale n. 87 del 1975 e n. 30 del 1983, che la cittadinanza italiana deve essere riconosciuta giudizialmente alla donna che l'abbia perduta per effetto della legge n. 555 del 1912, la Cassazione, con pronuncia n. 17548 del 2009, ha altresì precisato che lo stesso riconoscimento non può essere impedito ai figli della donna che abbia perso la cittadinanza per avere sposato uno straniero anche se siano nati prima del 1° gennaio 1948.
Eleonora Pergolari