Cessione di immobile da ristrutturare: diverso valore per dirette e Iva
Pubblicato il 17 febbraio 2011
In risposta ad un question time in Commissione Finanze alla Camera, il rappresentante del ministero dell’Economia ha confermato la dicotomia tra valore ai fini delle imposte dirette e valore ai fini Iva di un immobile da ristrutturare ceduto.
In sostanza: lo stesso immobile – fabbricato inserito in un piano di recupero approvato dal Comune - in ambito delle dirette rappresenta un’area fabbricabile e in ambito Iva un fabbricato. Pertanto, il cedente deve assoggettare a tassazione la plusvalenza derivante dalla cessione dell’area edificabile, ma ai fini Iva il “fabbricato” è generalmente esente e implica l'indetraibilità dell'imposta assolta sugli acquisti.
La spiegazione è che la cessione di area fabbricabile in considerazione della destinazione del bene è ritenuta di per sé speculativa.