Pubblicato il 26 aprile 2005
La Corte di Giustizia Ue emana la sentenza C-25/03 del 21 aprile 2005, affermando il principio che la fattura intestata a due coniugi, dei quali uno solo è soggetto passivo d'imposta, permette che l'Iva addebitata sia detratta. La sentenza chiarisce, inoltre, che quando si realizza l'utilizzo promiscuo di un bene acquistato in comunione con un altro soggetto, il limite massimo della detrazione deriva dal minor valore tra la percentuale di utilizzo del bene e la quota di comproprietà.
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