Casa e investimenti fissano il numero di rate
Pubblicato il 03 giugno 2008
Equitalia si ripropone di rendere facilmente accessibili i meccanismi che i concessionari della riscossione dovranno utilizzare per concedere o negare le rateizzazioni di cartelle esattoriali e, a tal fine, ha approntato una nuova procedura a cui è stato demandato il compito di accertare la “temporanea situazione di obiettiva difficoltà”, che autorizza il concessionario a concedere la dilazione. Tutto è pronto. Nelle prossime ore, dunque, si potrà procedere con il calcolo delle rate concedibili in relazione al debito delle persone fisiche e al suo Isee. Il calcolo verrà effettuato inserendo i dati suddetti in un simulatore di calcolo on-line accessibile a tutti i soggetti chiamati a pagare una cartella esattoriale. L’utilizzo del parametro Isee (riccometro) consente di indicare le effettive condizioni economiche del contribuente e dell’intero nucleo familiare, tenendo conto di vari elementi, oltre che della presenza di eventuali situazioni di difficoltà o disagio. Con il responso del modello Isee sarà possibile individuare prima di tutto la soglia limite di debito al di sopra del quale all’istante sarà consentito chiedere la rateazione delle somme iscritte a ruolo. In primis, Equitalia ha fatto sapere che il primo dato che verrà fornito sarà quello che indica se sarà possibile o meno ottenere la dilazione: in alcuni casi il reddito dichiarato e la somma a debito scritta sulla cartella precludono la possibilità di pagare quest’ultima a rate. Superato questo primo scoglio, sempre tramite il simulatore sarà possibile individuare il numero di rate con cui saldare il proprio debito.