Buoni pasto, nuove regole in vigore

Pubblicato il 09 settembre 2017

E' in vigore il Decreto MiSE - n. 122 del 7 giugno 2017 - che modifica, in ottemperanza del Dl 50/2016, le norme sui servizi sostitutivi di mensa (buoni pasto), estendendone l'utilizzo anche presso gli agriturismi, gli ittiturismo, i mercatini e gli spacci aziendali.

Il decreto, inoltre permette di utilizzare fino ad otto buoni pasto in una volta.

Regole in breve

I buoni pasto restano:

È facoltà del dipendente di sceglierli come compenso per il raggiungimento di determinati risultati aziendali.

Non concorrono alla formazione del reddito di lavoro dipendente fino all'importo complessivo giornaliero di euro 5,29, se cartacei, fino a euro 7 se in forma elettronica. Eventuali quote eccedenti il valore facciale del buono sono soggette a tassazione e contribuzione previdenziale.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Smart working e Collegato lavoro: disciplinati i termini di comunicazione

10/04/2025

Bonus mobili confermato per il 2025

10/04/2025

Dalla FAQ alla norma: lo smart working entra nell’era della certezza giuridica

10/04/2025

Bonus mobili anche per spese del 2025

10/04/2025

Riforma fiscale e DFP in CDM. Novità su tributi locali e giustizia tributaria

10/04/2025

Decontribuzione Sud PMI. Punto di forza? La cumulabilità

10/04/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy