Black-list, non basta l’interpello

Pubblicato il 03 aprile 2006

Il contribuente può essere sanzionato se manca di segnalare in dichiarazione i costi delle operazioni che realizza con soggetti residenti in Paesi a fiscalità ridotta o black list.  E’ quel che si desume dalla norma sui costi black list e dalle interpretazioni del Governo e dell’Amministrazione finanziaria (risoluzione delle Entrate n. 12 del 17 gennaio 2006). Se le ispezioni del Fisco sono già iniziate, il ravvedimento (la possibilità, cioè, di presentare una dichiarazione integrativa) non risulterebbe, cioè, esperibile. I costi delle operazioni black list, se non evidenziati in Unico (obbligo puramente formale), restano dunque indeducibili anche a fronte di un interpello preventivo favorevole circa la sussistenza delle condizioni per tale deduzione.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Lavoratori intermittenti: nuove regole per computo e denuncia Uniemens

22/04/2025

CCNL edilizia Pmi Confapi - Verbale di accordo del 15/4/2025

18/04/2025

Edilizia Pmi Confapi, nuovi minimi e altre novità

18/04/2025

CCNL Legno arredamento pmi Confapi - Verbale di accordo del 14/4/2025

18/04/2025

Legno arredamento pmi Confapi. Minimi retributivi

18/04/2025

Comunicazione e denuncia di Infortunio: dal 16 maggio applicativi aggiornati

18/04/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy