Befera, tracciabilità con tetto di 3.600 euro solo per i contanti

Pubblicato il 11 marzo 2011 Agenzie fiscali è stata occasione per il direttore delle Entrate, Befera, per annunciare alcune intenzioni. Due tra tutte. Il Fisco affilerà le armi contro la lotta all’evasione fino ad arrivare ad usare i social network per scovare gli evasori. Con redditometro (pronto entro le scadenze di giugno) e spesometro, la rotta degli ispettori punterà non a scoprire i redditi nascosti ma a individuare le spese sentinella del tenore di vita del contribuente; in fondo ogni soldo speso è un soldo che si è prima guadagnato.

A disposizione del contribuente un software, che gli permetterà di constatare anticipatamente se i suoi redditi rientrano nella fascia congrua o meno. Questo applicativo gli darà la possibilità di adeguarsi per non rischiare l’accertamento.

Altro annuncio del Fisco è l’intenzione di escludere, a decorrere dal 1° maggio 2011, dall’obbligo di comunicazione dei dati del cliente in caso di pagamenti oltre i 3.600 euro (anche Iva) quelle transazioni che avvengono tramite strumenti tracciabili, ovvero di mantenere l’obbligo solo per i contanti. Per la modifica, spiega Befera, sarebbe necessario un intervento normativo.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Porti - Accordo di rinnovo del 18/11/2024

22/11/2024

CCNL Comunicazione artigianato - Ipotesi di accordo del 18/11/2024

22/11/2024

Ccnl Porti. Rinnovo

22/11/2024

Comunicazione artigianato. Rinnovo

22/11/2024

CCNL Terziario Confesercenti - Accordo integrativo del 4/11/2024

22/11/2024

Società di ingegneria: validi i contratti con soggetti privati post 1997

22/11/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy