Basta cartelle pazze col nuovo servizio online di Equitalia

Pubblicato il 06 febbraio 2014 Sul sito Internet di Equitalia, un nuovo servizio telematico consente ai cittadini di inviare la richiesta di sospensione della riscossione dal proprio Pc. Si completano così le modalità di presentazione della domanda, che già prevedevano lo sportello, il fax, la mail o la raccomandata con ricevuta di ritorno.

La novità viene resa pubblica da un comunicato stampa del gruppo Equitalia, emanato il 5 febbraio 2014.

L’iter descritto. Equitalia notifica ai cittadini le cartelle di pagamento per conto di vari enti. La legge di Stabilità per il 2013, stabilisce che il cittadino che ritiene non dovuti gli importi richiesti dall’ente creditore tramite qualsiasi documento notificato dagli agenti della riscossione (cartella, avviso o atto di procedura cautelare/esecutiva) possa rivolgersi direttamente a Equitalia, per chiedere la sospensione della riscossione, quando il contribuente ha già pagato il tributo prima della formazione del ruolo (l’elenco dei debitori trasmesso a Equitalia dagli enti), ha ottenuto una sospensione dell’ente o del giudice, una sentenza favorevole o può dimostrare qualsiasi altra causa, prevista dalla norma, che renda inesigibile il credito. Egli invierà la relativa domanda entro 90 giorni dalla notifica dell’atto per cui chiede la sospensione.

Equitalia sospenderà ogni attività di riscossione e invierà tutta la documentazione all’ente creditore, il quale verificherà la correttezza della documentazione presentata e comunicherà l’esito al contribuente ed a Equitalia per l’eventuale annullamento della cartella. Se, trascorsi 220 giorni dalla presentazione della domanda, l’ente creditore non fornisce riscontri, le somme contestate vengono annullate di diritto.

Il nuovo canale telematico di presentazione della domanda è disponibile senza la necessità di registrazione e con un percorso guidato. Sarà sufficiente entrare nel box “Sospendere la riscossione” e inserire nell’apposito modulo online i propri dati e quelli dell’atto per cui si presenta la domanda.

È indispensabile allegare tutta la documentazione che giustifica la richiesta di sospensione e la copia di un documento di riconoscimento valido. Una volta inviata e confermata l’istanza, si riceve un riepilogo con i dati inseriti.

Sul sito Internet è pubblicata anche una breve guida che illustra cosa fare e in quali casi chiedere direttamente a Equitalia di sospendere la riscossione.
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