Atti processuali, niente bollo se c’è il contributo unificato
Pubblicato il 14 novembre 2008
L’agenzia delle Entrate, intervenendo in merito alla disciplina del contributo unificato per le spese di giustizia, nella risoluzione n. 436 di ieri ha spiegato che la relazione del consulente tecnico di parte rientra nella categoria degli atti funzionali al procedimento giudiziale e pertanto deve essere assoggettata al “contributo unificato di iscrizione a ruolo dei procedimenti giurisdizionali civili, penali e amministrativi”. Tale contributo nei casi di gratuito patrocinio va prenotato a debito. Conseguentemente, in base al disposto dell’articolo 18 del Dpr 115/02, non è dovuta l’imposta di bollo. Inoltre, si precisa che la prenotazione a debito è prevista solo per “i diritti di copia” e non anche per le altre spese da ricomprendere tra i diritti di segreteria. Pertanto, per questi ultimi non è possibile ricorrere all’istituto della prenotazione a debito.