Assegno familiare più pesante
Pubblicato il 05 luglio 2008
L’Inps, con la circolare n. 69 del 2008, comunica che l’importo dell’assegno familiare (Anf) si adegua all’inflazione. Così, da martedì 1° luglio scorso e fino al 30 giugno 2009, sono aumentati i livelli di reddito familiare per ottenere l’assegno per il nucleo familiare in base alla rivalutazione annuale dell’1,7%, cioè la variazione dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati calcolata dall’Istat tra il 2006 e il 2007. La nuova circolare vede allegate le tabelle con i nuovi livelli di reddito e gli importi mensili dell’assegno, da applicare dal 1° luglio al 30 giugno 2009, a seconda del tipo di nuclei familiari. Le regole valgono sia per chi fa la richiesta per la prima volta, sia per chi chiede semplicemente il rinnovo dell’assegno. L’Anf è stato introdotto dalla legge n. 153/1988, con decorrenza dal 1° gennaio dello stesso anno. La legge indicata specifica come deve essere composto il nucleo familiare per potere richiedere il ricevimento dell’assegno. Per tutti i casi specifici non espressamente indicati, l’articolo 2, della citata legge, rinvia alla normativa del Testo unico delle norme sugli assegni familiari. I soggetti che formano il nucleo familiare possono anche non essere conviventi. Ciò significa che per l’individuazione dei componenti di uno stesso nucleo può servire più di uno stato di famiglia.