L’Inps ha diffuso alcune tabelle esemplificative sui cambiamenti della prestazione previdenziale che dovrà essere riconosciuta ai lavoratori dal 1° gennaio base alle nuove regole stabilite dalla Finanziaria 2007. Il sistema di calcolo degli assegni si fa più complesso, perchè non prevede importi fissi per ampi intervalli di reddito, come accadeva fino ad oggi, ma un valore fisso massimo che deve essere decurtato progressivamente di un importo variabile in base agli scaglioni di reddito e al numero dei componenti il nucleo familiare. La diminuzione, all’interno degli scaglioni, è graduale, per ogni 100 euro di aumento del reddito. Tra le novità della nuova Manovra si segnala, poi, l’assegno aggiuntivo previsto per le famiglie con un solo genitore e la novità introdotta per le famiglie con più di tre figli di età inferiore a 26 anni. In quest’ultimo caso, per la determinazione dell’assegno, sono considerati come se fossero dei minori anche i figli di età compresa tra i 18 e i 20 anni, purchè siano studenti o apprendisti.
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