Il ministero della Giustizia, prendendo atto delle considerazioni contenute nella recente sentenza di Cassazione a Sezioni unite n. 8388 del 2009 - secondo cui una misura ordinamentale non può avere effetti nel processo penale - ha previsto, nel disegno di legge di riforma, che l'assenso del Procuratore della repubblica costituisca una condizione di ammissibilità delle misure cautelari. Tale soluzione, resasi necessaria per dare uniformità all'accentramento dei poteri e responsabilità al Procuratore capo, comporterà la modifica del codice di procedura penale di modo che, in quanto tale, non potrà più essere censurata dalla Cassazione.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".