Appalto a rischio se l’impresa non si mette in regola con il Fisco

Pubblicato il 10 febbraio 2006

La Corte di Giustizia europea, deliberando su due procedimenti (cause C-226/04 e C-228/04), ha sostenuto il principio secondo cui una società esclusa da appalto pubblico per non aver assolto obblighi fiscali o contributivi può essere riammessa alla gara se beneficia di sanatoria, condono o concordato. La condizione è che il termine entro cui gli interessati devono aver pagato per regolarizzare la propria situazione, prefissato con certezza assoluta dallo Stato e da esso reso pubblico, abbia preceduto l'aggiudicazione dell'appalto ed esssi ne diano prova.

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