Appalti: illegittima l'esclusione dalla gara della società in nome collettivo

Pubblicato il 03 ottobre 2008
La V sezione del Consiglio di Stato, con sentenza n.4242 dell'8 settembre, ha accolto il ricorso presentato da una società in nome collettivo che era stata esclusa da una gara, per l'affidamento di servizi di raccolta e trasporto di rifiuti urbani, sull'assunto che, ai sensi dell'art. 113 del Testo unico degli enti locali, era vietata la partecipazione alle gare di appalto di soggetti costituiti in forma diversa dalla società di capitali. Le istanze della società, rigettate in primo grado, sono state accolte dal Collegio che si è pronunciato in conformità alla recente sentenza della Corte di Giustizia europea, la n. 357 del 18 dicembre, con la quale è stata espressamente riconosciuta la possibilità che, alle gare di appalto per l'affidamento di servizi pubblici locali, possa concorrere qualsivoglia soggetto, anche se costituito in forma diversa dalla società di capitali.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Porti - Accordo di rinnovo del 18/11/2024

22/11/2024

CCNL Comunicazione artigianato - Ipotesi di accordo del 18/11/2024

22/11/2024

Ccnl Porti. Rinnovo

22/11/2024

Comunicazione artigianato. Rinnovo

22/11/2024

CCNL Terziario Confesercenti - Accordo integrativo del 4/11/2024

22/11/2024

Terziario Confesercenti. Accordo integrativo

22/11/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy