Anche i dati dei conti scudati alle Entrate
Pubblicato il 10 agosto 2013
L'Agenzia delle entrate specifica che anche i conti “scudati” siano inclusi nelle informazioni che gli intermediari finanziari devono comunicare all'Anagrafe tributaria, secondo quanto disposto dall'art. 11 del DL 201 del 2011,
“e, quindi, anche con l'evidenza degli importi dei saldi e dei totali dare e avere delle movimentazioni di periodo”.
Tale indicazione è contenuta nelle
istruzioni per la compilazione del tracciato record e dei dati contabili, riguardanti il provvedimento del 25 marzo 2013 recante
“Modalità per la comunicazione integrativa annuale all'archivio dei rapporti finanziari”, rese disponibili dall'Agenzia il
9 agosto 2013 sul proprio sito.
Le Entrate forniscono due precisazioni su tale nuovo obbligo:
- ai fini dell'elaborazione delle liste selettive, pone i contribuenti tutti sullo stesso piano;
- con la nuova richiesta di dati non si va ad incidere sul principio di riservatezza, tutelata dalla disciplina dell'emersione di attività detenute in maniera illecita all'estero, essendo il trattamento delle informazioni “scudate” gestito senza alcun intervento umano, ma
“tramite un algoritmo”.