La corte di Cassazione, con la sentenza numero 377 dell’11 gennaio affermato che non esistono vincoli temporali per la deducibilità dei costi di impianto e ampliamento. Il numero dei periodi di imposta tra i quali va suddiviso il costo ad utilizzazione pluriennale va ricavato dall’articolo 2426 del Codice civile, che afferma che le spese di impianto ed ampliamento vanno imputate al conto economico “mediante ammortamento annuale entro un periodo non superiore a cinque anni”. Secondo corte, il dettato dell’articolo citato fissa un termine massimo, ma non individua un limite minimo di tempo: resta perciò salva la facoltà della società di estinguere le spese stesse in un periodo di tempo più breve anche per esempio di un solo anno.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".