Al Centro di Venezia restyling per la nuova competenza
Pubblicato il 31 marzo 2011
In ottemperanza all’articolo 28, comma 2, del Dl 78/2010, convertito con modificazioni dalla legge 122/2010, l’agenzia delle Entrate, con il provvedimento del
9 marzo 2011, pubblicato sul sito il 30 marzo 2011, ha disposto che siano assegnate al Centro operativo di Venezia le attività concernenti il controllo delle compensazioni relative al credito IVA annuale o infrannuale utilizzate in difformità alle previsioni di cui all’art. 10 del Dl n. 78/2009, convertito con modificazioni dalla legge n. 102/2009. Dunque, i controlli sulle irregolarità nelle compensazioni Iva operate dal 1° aprile 2011 saranno gestiti dal Centro di Venezia.
Si tratta dei crediti Iva annuali e infrannuali di importo superiore ai 10mila euro e compensati senza usare i servizi telematici dell’Agenzia, ma utilizzando ad esempio banche e Poste, per i quali non è stato possibile procedere allo scarto preventivo dei modelli F24 contenenti l’indebita compensazione.
Inoltre, il Centro emetterà anche gli atti di recupero degli stessi crediti e gestirà i versamenti in sede di acquiescenza e l’iscrizione a ruolo delle somme dovute.
Conseguentemente all’attribuzione delle nuove competenze è ridefinito l’assetto organizzativo complessivo del Centro, che viene suddiviso in tre unità di direzione secondo il compito del:
- controllo preventivo sugli esiti della liquidazione automatizzata delle dichiarazioni di persone fisiche e sostituti d’imposta;
- controllo preventivo sugli esiti della liquidazione automatizzata delle dichiarazioni in ambito di società e consolidato;
- controllo delle compensazioni “canalizzate” impropriamente e attività di gestione flussi documentali.