Agenda digitale e industria sostenibile, altre risorse

Pubblicato il 26 settembre 2015

È stato pubblicato, sulla “Gazzetta Ufficiale” n. 222 del 24 settembre 2015, il decreto Mise del 24 luglio 2015. Definisce le disposizioni di raccordo tra le procedure e i criteri per la concessione ed erogazione delle agevolazioni - DD.MM. 15 ottobre 2014 - per i bandi “Agenda digitale” e “Industria sostenibile” e la disciplina delle modalità di utilizzo del FRI - d.m. 23 febbraio 2015 - Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti in ricerca. L'ambito è quello delle agevolazioni “Horizon 2020” per le Tecnologie Abilitanti Fondamentali.

Arrivano anche nuove risorse

Altri 500 milioni, tra finanziamento agevolato e contributi diretti, per le imprese che investono in grandi progetti di ricerca e sviluppo (R&S) nel settore delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione elettroniche (Ict), coerenti con l'agenda digitale italiana, e nel settore della cosiddetta industria sostenibile.

Le risorse saranno utilizzate previa apertura di nuovi termini per la presentazione delle domande, che sarà stabilita con successivo provvedimento.

Si ricorda che

L'agevolazione “Agenda digitale” ha lo scopo di sostenere progetti in grado di esercitare un significativo impatto sullo sviluppo del sistema produttivo e dell’economia del Paese, grazie a un mercato digitale unico basato su Internet veloce e superveloce e su applicazioni interoperabili e sviluppando specifiche Tecnologie Abilitanti, nell’ambito di quelle definite dal Programma quadro comunitario “Orizzonte 2020”, con adeguate e concrete ricadute su determinati settori applicativi.

L'agevolazione “Industria sostenibile” riguarda progetti finalizzati a perseguire un obiettivo di crescita sostenibile, per promuovere un’economia efficiente sotto il profilo delle risorse, più verde e più competitiva, che, utilizzando le Tecnologie Abilitanti Fondamentali, anch’esse definite nel Programma “Orizzonte 2020”, si sviluppano nell’ambito di specifiche Tematiche rilevanti, caratterizzate da maggiore contenuto tecnologico, più rapido impatto sulla competitività e più immediate applicazioni industriali.

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