Adozione di un nuovo prg: la p.a. non è tenuta a tener conto delle osservazioni dei privati

Pubblicato il 27 giugno 2008 Il Consiglio di Stato ha chiarito che nelle ipotesi in cui la p.a. decida di adottare nuovi progetti di strumenti urbanistici non è tenuta a motivare il rigetto opposto alle osservazioni presentate dai privati, poiché si tratta di un mero apporto collaborativo alla formazione dello strumento urbanistico (v. sentenza n. 2837 del 09.06.08).
Nel caso di specie, le proposte dei cittadini erano state rigettate perché ritenute, previo loro esame, in contrasto con gli interessi e le considerazioni generali poste alla base della formazione del progetto.
Detto rigetto è stato ritenuto legittimo dalla quarta sezione del Consiglio di Stato.
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