Accertamento illegittimo per software inattendibile

Pubblicato il 08 luglio 2016

È illegittimo l’avviso di accertamento nei confronti di un'impresa basato esclusivamente sull'analisi del software di magazzino - dal quale emergevano varie incongruenze nei movimenti delle giacenze - rinvenuto dalla GdF presso la sede del contribuente, se il giudice ritiene che non riporti tutti i dati della contabilità aziendale.

Insufficienti le prove prodotte dall’amministrazione a sostegno della pretesa, anche se il software aziendale è reperito presso la sede

Il fatto

La Guardia di Finanza in sede di verifica effettua riprese fiscali a titolo di Iva, Irpeg e Irap sulla base dell'analisi di un software gestionale a uso interno.

Ricevuto il pvc, l’agenzia delle Entrate notificava alla società invece di provare il fondamento della pretesa e tener conto della relazione tecnica dell’ideatore del software in argomento: non c’era connessione con le scritture contabili obbligatorie; attraverso separati codici venivano gestite anche attività di altre società; attraverso lo stesso erano direttamente gestiti i materiali allocati presso aziende esterne alla contribuente.

Il software, aggiunge la Corte, strutturalmente e funzionalmente non è correlato alle scritture contabili obbligatorie e non è comprensivo né dei dati inseriti con procedura manuale, né degli scarti di lavorazione.

Pertanto, secondo la Cassazione le conclusioni del pvc e, dunque, dell’accertamento non erano da considerarsi attendibili.

A metterlo nero su bianco la Cassazione, con la sentenza n. 13728 del 6 luglio 2016.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Acconto IVA 2024: guida completa alla scadenza del 27 dicembre

24/12/2024

Possessori strutture ricettive all'aperto: aggiornamento catastale 2025

24/12/2024

Artigiani: come applicare la riduzione dei premi INAL per il 2024

24/12/2024

Prodotti difettosi: anche il fornitore può esserne responsabile

24/12/2024

Sicurezza sul lavoro: dall'INAIL il rating per misurare le prestazioni aziendali

24/12/2024

Turismo: al via il bando da 8 mln per formazione e innovazione

24/12/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy