Sono 7.500 i legali che hanno risposto al bando diffuso dall'Inps per 2.600 avvocati esterni da utilizzare come procuratori domiciliatari e/o sostituti di udienza. Quasi il triplo del fabbisogno indicato.
E' quanto comunicato dall'Inps con nota del 26 ottobre con cui viene anche specificato che la valutazione dei curricula richiedenti, inseriti nelle liste provvisorie circondariali, verrà effettuata da una commissione centrale “sulla base di criteri oggettivi relativi ai curricula ed all’esperienza professionale e per ordine di punteggio decrescente”. Le liste definitive saranno pronte entro dicembre. Agli avvocati così selezionati, verranno affiancati i circa 400 tirocinanti legali i cui posti sono stati previsti dal bando emanato dall'Inps lo scorso 25 ottobre.