730 precompilato 2015, correzioni a maggio
Pubblicato il 17 aprile 2015
Partita l'operazione di acquisizione del
modello precompilato del 730/2015, si deve aspettare il 1° maggio 2015 per avere la possibilità di intervenire sul contenuto.
Si ricorda che la precompilata resta sperimentale, il vero avvio sarà nei prossimi anni con l'acquisizione dei “correttivi” di quest'anno, apportati dai contribuenti, e con l'immissione da parte delle Entrate di altri dati utili, come i dati relativi alle spese sanitarie.
In tal senso si inserisce la dichiarazione di Valeriano Canepari, presidente della consulta dei Caf:
“sappiamo che la qualità del dato sarà valida al 20%. Il dato migliorerà, ma nel 2016 e nel 2017. Per noi quello che conta è la correttezza del sistema. Sui dati l'Agenzia ci dovrà lavorare e molto. Il sistema informatico però sta funzionando".
Caf e professionisti chiedono in questa prima fase di sperimentazione la copia della dichiarazione dello scorso anno, poiché, per evitare accessi non autorizzati nel file con l’elenco dei contribuenti per i quali si richiede l’autorizzazione, oltre al codice fiscale del soggetto richiedente, l'intermediario deve indicare anche il reddito complessivo del contribuente esposto nella dichiarazione dei redditi relativa all’anno precedente e l’importo esposto al rigo "differenza" nella dichiarazione dei redditi relativa all’anno precedente.
Di più, alcuni Caf stanno compilando i modelli 730 nella vecchia maniera per poi confrontarli con quelli forniti dall'Agenzia, poiché si è riscontrata un'alta percentuale di errori.