Per il socio che cede il credito la deducibilità non è scontata

Pubblicato il 01 marzo 2008 Con la risoluzione n. 70 del 29 febbraio 2008, l’agenzia delle Entrate ha affrontato la questione delle cessioni pro soluto dei crediti. La risoluzione ha ricordato che, secondo il recente orientamento della Cassazione “la cessione pro soluto dei crediti ritenuti inesigibili non comporta comunque la deducibilità degli stessi, allorché non siano presenti dati di riferimento precisi o procedure concorsuali comprovatamente in atto”, secondo quanto previsto dall’articolo 101, comma 5, del Tuir. Nel caso esaminato, però, solo formalmente si è di fronte ad una cessione di credito pro soluto: nella sostanza si tratta, infatti, di una rinuncia al credito da parte del socio per cui è applicabile l’articolo 94, comma 6, del Tuir. Dunque, l’ammontare della rinuncia ai crediti nei confronti della società, da parte dei soci della medesima, si aggiunge al costo delle partecipazioni.
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