I chiarimenti delle Entrate sulla retribuzione di produttività 2013

Pubblicato il 02 maggio 2013 Con la circolare n. 11, del 30 aprile 2013, l'Agenzia delle entrate chiarisce aspetti fiscali e applicativi per la detassazione delle retribuzioni di produttività del 2013, dopo la pubblicazione in “Gazzetta Ufficiale” (la n. 75/2013) del DPCM 22 gennaio 2013, che ha definito le modalità di attuazione della detassazione 2013.

L'agevolazione, consistente in un'imposta sostitutiva di Irpef e addizionali regionali e comunali pari al 10% sulla retribuzione di produttività, nel limite di euro 2.500 lordi a favore dei soggetti che nel 2012 hanno conseguito redditi di lavoro dipendente non superiori a euro 40.000, è applicabile dal 1° gennaio 2013 per i contratti sottoscritti in vigenza della previgente disciplina con una retribuzione di produttività nel rispetto delle nozioni previste dal decreto.

Tra le diverse indicazioni contenute nella circolare, quella che specifica il termine utile per il deposito presso la Dtl – che deve avvenire entro 30 giorni dalla sottoscrizione - dei contratti già sottoscritti al 13 aprile 2013 (data di entrata in vigore del decreto), fissato al 13 maggio 2013.

APPROFONDIMENTO
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Bonus ZES Unica in GU: a chi e quando spetta

10/03/2025

Reato di falso in bilancio

10/03/2025

Rappresentante lavoratori sicurezza: nominativo da comunicare all'INAIL

10/03/2025

Terzo settore, dalla Ue l’ok alla rivoluzione fiscale

10/03/2025

Bonus Transizione 4.0: obbligo doppia comunicazione per ordini prenotati prima del 30 marzo 2024

10/03/2025

Sanzioni tributarie 2025: chiarimenti su deroga al favor rei e regime transitorio

10/03/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy