Gerico per i professionisti trova il limite delle ore lavorate
Pubblicato il 22 giugno 2009
Gli studi di settore applicabili ai professionisti per Unico 2009 sono 24, tre dei quali restano monitorati. Per tale categoria il decreto del 19 maggio 2009 e la circolare 29/E/2009 sanciscono il debutto dei nuovi indicatori di normalità economica, tra i quali si evidenzia quello relativo al “rendimento orario”. Consiste nel rapporto tra valore aggiunto e ore annue lavorate, per quest’ultimo parametro sussiste un valore di confronto rappresentato dalle “ore teoriche del professionista”, calcolate in automatico dal software come soglia di sbarramento per i dati eccessivamente ridotti. La determinazione dei valori minimi differenziati per provincia, dunque per realtà locali, dovrebbe aver risolto il nodo della territorialità; mentre, rimangono aperte le questioni circa i ritardi nei pagamenti della clientela, che hanno ricadute sul principio di cassa, e le possibili scelte sulla marginalità dei singoli incarichi. I professionisti potranno accedere ai nuovi correttivi congiunturali individuali, in relazione al calo dei compensi 2008 e quelli riferiti al 2007 (dato contabile al netto dell’eventuale adeguamento in dichiarazione). Nell’articolo, a titolo dimostrativo, si forniscono tre esempi che dimostrano una contrazione che va dal 2% per i commercialisti all’8% per i notai.