Banca dati per studiare gli infortuni più gravi
Pubblicato il 10 novembre 2007
Con la lettera circolare n. protocollo 14062 del 31 ottobre 2007, il ministero del Lavoro ha individuato nuovi compiti per le Direzioni provinciali del lavoro (Dpl), al fine di ottenere tempestivamente, a livello centrale, le notizie relative a ogni infortunio mortale o gravissimo avvenuto in ogni settore merceologico, indipendentemente dagli accertamenti che si dovranno fare a livello di polizia giudiziaria per ricercare le cause che li hanno determinati. Si sta, cioè, organizzando una sorta di banca dati all’interno del Ministero per monitorare a livello nazionale gli infortuni gravi e mortali. Le aziende coinvolte dovranno, così, inviare alle direzioni provinciali un report in cui si dovranno mettere in evidenza i dati sullo stato complessivo dell’azienda in cui è avvenuto l’infortunio, come per esempio: denominazione, dimensione, specificazioni circa lo svolgimento dei lavori (appalto, subappalto) e, infine, notizie riguardanti precedenti infortuni. Per quanto riguarda i lavoratori, invece, si dovrà specificare la nazionalità, il permesso di soggiorno e i carichi familiari.