Banca dati per studiare gli infortuni più gravi

Pubblicato il 10 novembre 2007 Con la lettera circolare n. protocollo 14062 del 31 ottobre 2007, il ministero del Lavoro ha individuato nuovi compiti per le Direzioni provinciali del lavoro (Dpl), al fine di ottenere tempestivamente, a livello centrale, le notizie relative a ogni infortunio mortale o gravissimo avvenuto in ogni settore merceologico, indipendentemente dagli accertamenti che si dovranno fare a livello di polizia giudiziaria per ricercare le cause che li hanno determinati. Si sta, cioè, organizzando una sorta di banca dati all’interno del Ministero per monitorare a livello nazionale gli infortuni gravi e mortali. Le aziende coinvolte dovranno, così, inviare alle direzioni provinciali un report in cui si dovranno mettere in evidenza i dati sullo stato complessivo dell’azienda in cui è avvenuto l’infortunio, come per esempio: denominazione, dimensione, specificazioni circa lo svolgimento dei lavori (appalto, subappalto) e, infine, notizie riguardanti precedenti infortuni. Per quanto riguarda i lavoratori, invece, si dovrà specificare la nazionalità, il permesso di soggiorno e i carichi familiari.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Compensazione imposte, slalom tra le regole

24/04/2025

Bonus donne, tra nuove regole ed esoneri strutturali: cosa conviene?

24/04/2025

Versamenti F24, compensazioni da eseguire con cautela

24/04/2025

Intercettazioni: limite di durata di 45 giorni. Novità in vigore

24/04/2025

Nuovo Bonus Donne: profili applicativi e limiti normativi

24/04/2025

Reperibilità notturna in sede: è orario di lavoro e va retribuita adeguatamente

24/04/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy