Aumentano le indennità per gli espropri

Pubblicato il 12 gennaio 2008

di Cassazione – sentenza n. 26275 del 14 dicembre 2007 – precisa il nuovo meccanismo di ricalcalo degli indennizzi di esproprio da assegnare alle recenti sentenze della Corte costituzionale ritenute illegittime, con risarcimenti ora pari al valore venale. In altri termini, sono state fornite indicazioni operative sul valore da assegnare ai risarcimenti. 2008 conferma l’utilizzo del sistema di calcolo al valore pieno (valore di mercato), in linea con l’orientamento della Cassazione, sperando in una semplificazione dei casi. I supremi giudici, al fine di eliminare le incertezze sorte nel periodo transitorio tra novembre 2007 e il primo gennaio 2008, riconoscono che tutti i rapporti non esauriti (situazioni non ancora consolidate oppure indennità già concordate) avranno un beneficio in misura molto prossima al 50%. Questa era la decurtazione di indennizzo che dal 1992 si applicava alle espropriazioni di aree edificabili, e che oggi non si applica più per effetto del criterio del valore venale pieno. 

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Sanzioni tributarie. Cassazione: legittima la deroga al favor rei

22/01/2025

Ccnl Metalmeccanica pmi Confapi. Welfare

22/01/2025

CCNL Metalmeccanica pmi Confapi - Dichiarazione comune del 17/1/2025

22/01/2025

Principali novità Iva 2025

22/01/2025

Persone fisiche residenti e dividendi di fonte estera. Quale tassazione?

22/01/2025

Trattenimento in servizio nella PA solo con performance ottima o eccellente

22/01/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy