Riforma della giustizia. Il Guardasigilli avvia le consultazioni

Pubblicato il 22 agosto 2014 Il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, ha provveduto ad incontrare, il 20 agosto, gli esponenti della maggioranza per parlare di alcuni dei temi del piano governativo di riforma della giustizia.

Nella riunione del Consiglio dei ministri del 29 agosto, infatti, saranno portati i primi testi contenenti alcune misure della più generale riforma della Giustizia le cui linee guida, in 12 punti, sono state sottoposte a pubblica consultazione sul sito del Dicastero.

Tra le tematiche che non verranno subito trattate si segnala la riforma del Csm, l'organo di autogoverno della magistratura con riferimento al quale occorrerà attendere l'elezione degli 8 membri laici da parte del Parlamento, prevista per l'11 settembre. L'idea di fondo, in ogni caso, è di introdurre una incompatibilità assoluta tra la funzione di giudice disciplinare e ogni altro incarico dentro il Consiglio.

Rinvio previsto anche per le misure in tema di riforma della prescrizione e di intercettazioni.

Sul fronte dell'opposizione, i parlamentari M5S e della Lega Nord hanno disertato l'incontro richiesto dal Guardasigilli, polemizzando sulla mancanza di testi ufficiali.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Ticket licenziamento: tra nuovi importi 2025 e causali di cessazione

27/02/2025

Ticket licenziamento 2025: cosa devono sapere aziende e lavoratori

27/02/2025

Ires premiale al 20% per il 2025

27/02/2025

Cybersicurezza: registrazione dei Soggetti NIS, si avvicina la scadenza

27/02/2025

Detrazioni per figli a carico: istruzioni Inps

27/02/2025

Soggetti Ires, tassazione agevolata con regole ad hoc

27/02/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy