Invalidi: l’Inps torna alla prassi ante circolare 149
Pubblicato il 15 gennaio 2013
La lettera del ministro Fornero all’Inps, in merito al cambio di regole sui limiti reddituali per la liquidazione delle pensioni di inabilità civili, ha avuto l’effetto sperato. L’Istituto, con il
messaggio n. 717 del 14 gennaio 2013, in attesa della preannunciata nota ministeriale sul tema, sospende la circolare
149/2012.
Pertanto, fino a nuove disposizioni conseguenti alle decisioni del ministero del Lavoro, gli aventi diritto continueranno a percepire la pensione di invalidità con riferimento solo al proprio reddito, senza considerazione, per il limite di reddito, di quello del coniuge (come, invece, stabilito dall'Inps, nella circolare 149/2012, a partire dal 2013).
Infatti, si legge nel documento che sia nella liquidazione dell’assegno ordinario mensile di invalidità civile parziale che per la pensione di inabilità civile, si continuerà a far riferimento al reddito personale dell’invalido (dal 1° gennaio 2013 il tetto è pari a 16.127,30 euro per una pensione di 275,87 euro).