Delibera assembleare specifica per approvare il compenso dei manager
Pubblicato il 11 aprile 2011
Rievocando precedenti orientamenti giurisprudenziali (Cassazione, sentenze nn. 3774/95 e 21933/08), la Ctp di Torino - chiamata a decidere sul ricorso presentato da tre amministratori di società e relativo a Ires, Irap e Iva - sostiene che per l’approvazione dell’ammontare dei compensi da corrispondere agli amministratori non è sufficiente che il compenso venga inserito nel bilancio da approvare, ma occorre una specifica delibera assembleare.
Con la sentenza n.
37/16/11, la Commissione tributaria torinese ribadisce che non è necessario rinnovare di anno in anno la somma da corrispondere ai manager della società se a seguito della prima delibera, con cui sono stati quantificati i compensi da corrispondere, ve ne è stata un’altra con cui si confermava, non solo per l’anno successivo ma anche per quelli a venire, lo stesso importo da elargire. Chiaramente, deve essere ferma l’intenzione dei manager di accettare l’importo, mentre ai soci viene riservata la facoltà di poter modificare la decisione in ogni momento.