Covid-19. Avvocati, bando per rimborsi costi dell'attività

A causa della situazione di emergenza sanitaria dovuta al Covid-19, Cassa forense ha annunciato, il 23 giugno 2020, l'emanazione di un bando straordinario per l’assegnazione di contributi forfetari per rimborso costi per l’attività legale.

La misura fa parte delle prestazioni a sostegno della professione previste nel Regolamento per l’erogazione dell’assistenza in considerazione delle ripercussioni economiche sull’attività forense causate dall’epidemia Covid-19.

Bando per erogazione di contributi per rimborso dei costi dell'attività legale

Oggetto - L'agevolazione consiste nel rimborso dei costi relativi all’esercizio della professione legale nel periodo febbraio/aprile 2020, fino allo stanziamento di € 2.500.000,00.

Beneficiari – Possono partecipare al bando gli avvocati ed i praticanti avvocati che, alla data del 31/12/2019 siano iscritti alla Cassa, e successivamente non sospesi né cancellati dall’Albo/Registro dei praticanti avvocati.

A non essere ammessi al contributo sono i beneficiari del “reddito di ultima istanza” di cui all’art. 44 DL 18/2020 per il mese di marzo e di aprile 2020 nonché coloro che risultano inseriti utilmente nella graduatoria dei bandi straordinari n. I/2020 – per l’assegnazione di contributi per canoni di locazione dello studio legale per conduttori persone fisiche - o n. II/2020 - per l’assegnazione di contributi per canoni di locazione dello studio legale per conduttori persone giuridiche - o n. III/2020 - per l’assegnazione di contributi per l’acquisto di strumenti informatici per lo studio legale.

Importo - Il contributo è pari al 15% della differenza fra il volume di affari IVA e il reddito IRPEF dichiarato col Mod5/2019. Per gli iscritti alla Cassa dal 2019, il rapporto percentuale verrà determinato sulla base dei dati reddituali del 2019, da dichiarare in sede di domanda.

Non sono previsti contributi di importo inferiore ad € 300,00 o superiore ad € 1.200,00.

Domanda - La domanda, contenente l’autocertificazione dei dati reddituali richiesti, deve essere presentata entro il 23 luglio 2020, ore 24,00, utilizzando esclusivamente l’apposita procedura online presente sul sito di Cassa forense.